Rimborso IVA dall’estero

Attualmente si può recuperare l’IVA dagli stati membri dell’UE per i seguenti beni o servizi:

• Carburanti,
• Noleggio mezzi di trasporto,
• Spese relative ai mezzi di trasporto,
• Pedaggi,
• Spese di viaggio (es. taxi, trasporto pubblico),
• Alloggio,
• Alimentari, bevande e ristoranti,
• Ingressi fiere e mostre,
• Spese extra per merci di lusso, intrattenimento ed eventi,
• Etc.

All’interno dell’Unione Europea i rimborsi IVA sono sotto la direttiva 2008/9/CE, che stabilisce norme dettagliate per il rimborso dell’imposta sul valore aggiunto, previsto dalla direttiva 2006/112/CE, ai soggetti passivi senza stabile organizzazione nello stato membro di rimborso, ma in un altro stato membro.

La modalità di recupero IVA dall’estero è abbastanza complicata a causa dei diversi passaggi burocratici. È pertanto indispensabile monitorare la documentazione richiesta da parte delle varie agenzie che cambia di paese in paese in modo tale da presentare l’istanza in maniera completa ed evitando così problemi di documentazione mancante che comporterebbe il rischio di annullamento dell’istanza. Ogni stato, infatti, richiede la predisposizione di documentazioni diverse.

Se decidete di collaborare con la società VAT Finance SE tutte le complicazioni che riguardano la presentazione di documenti, non saranno più un vostro problema. I nostri collaboratori monitorano costantemente l’intero processo di recupero e sono aggiornati in merito alle discipline che regolano la presentazione delle istanze di recupero IVA di ciascuno stato membro.